Scegliere un Prosciutto di Parma che si contraddistingua sul mercato non era facile, è uno dei prodotti se vogliamo più massificati del nostro panorama gatronomico, stagionature e lavorazioni diverse, tantissimi produttori, alcuni che lavorano seriamente ed altri meno, altri ancora che rifilano delle vere fregature...
Questa voltà però abbiamo avuto la vita facile, non lo abbiamo trovato noi, ma ce lo ha proposto un rappresentante con cui collaboriamo, molto competente nell'ambito dei salumi, ma non solo.
Ci ha detto: "perchè non provate il Prosciutto di Parma dell' Antico Torrione di Felino..??, per me è il migliore in assoluto!" Però si sà un po come sono fatti i rappresentanti, i loro prodotti sono sempre i migliori, quindi gli abbiamo detto: "Portaci un trancio, ci facciamo un bel pranzo tutti insieme e poi ti facciamo sapere".
L'abbiamo assaggiato questo lunedì; non possiamo dirvi se è il miglior Prosciutto di Parma che esista sul mercato, non gli abbiamo mica assaggiati tutti! , però questo a noi è piaciuto veramente, e adesso lo trovate già disponibile sul nostro sito in tranci disossati da 2-3 Kg, così da non avere il minimo spreco.
Il Prosciutto di Parma DOP "Antico Torrione" è un prosciutto stagionato trenta mesi, prodotto ancora artigianalmente dalla famiglia Adorni in quel di Felino, provincia di Parma.
E' un prosciutto di una dolcezza e delicatezza straordinaria, grasso al punto giusto con un carne rosata che si scioglie in bocca, senza sfilacciarsi, come succede spesso con prosciutto dalla carne troppo fibrosa. Un prosciutto ideale per un bel panino alla prima colazione, oppure come lo abbiamo mangiato noi, tagliato fine con un patè di pomodorini secchi e dei carciofi sott'olio.
Questo è il sito "Del Torrione srl", per chi volesse dargli una occhiata.
Berny
3 commenti:
Non conosco il produttore in questione peró devo dire che non amo molto il prosciutto di Parma...in un catalogo gourmet non possono mancare il cinto, l'iberico, forse anche quello sardo di Desulo o il siciliano dei Nebrodi ma del Parma possiamo farne abbondantemente a meno, come prodotto gourmet per relegarlo a mangiare quotidiano...
Ciao, i prosciutti da te citati sono sicuramente degli ottimi prodotti, per il momento abbiamo il cinto e l'iberico, per il Parma hai ragione fino ad un certo punto, non generalizzerei "del Parma possiamo sicuramente farne a meno", perchè come come tutti i prodotti ce ne sono di scarsi, buoni e ottimi, insomma, c'è Parma e Parma, per noi questo che abbiamo selezionato è un ottimo Parma, però come scritto nel post, ci limitiamo a paragonarlo a quelli che fino ad adesso abbiamo avuto modo di assaggiare...
Berny
Quoto Berny.
Possiamo fare a meno del Parma dozzinale, simile a carne fresca, stagionato venti mesi o forse diciotto. Ma se e quando si trova un prodotto filologico - intendo proveniente ma suini di 220/250 con l'alimentazione sana e variata, e stagionati almeno trenta mesi - beh, nel suo genere può competere con il meglio del meglio.
Infine osservo che paragonare il Parma con i Serranos o i Pata Negra comporta una semplificazione: come paragonare, che so, il parmigiano al brie. Sono prodotti con storia e obiettivo diversi.
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