Affacciandosi alla finestra può sembrare sicuramente presto per parlare di gelato..., ma nei prossimi giorni le temperature cominceranno a salire accompagnate dai primi raggi di sole che preannunceranno l'arrivo della primavera. Ecco allora che comincerà la voglia di farsi un bel gelato, anche se già adesso le gelaterie non sono più vuote. Noi giochiamo d'anticipo elencandovi le 10 migliori gelaterie artigianali sparse per l'Italia, selezionate da quei buongustai del "Gambero Rosso".
Dieci maestri gelatieri molto diversi tra loro ma accumunati da una rigorosa selezione delle materie prime e dalla consapevolezza che un gelato “vero” ha ben pochi segreti.
1) Agrigelateria – Cascina San Pietro, Poirino (TO) - ( Qui si comincia dal latte, si tratta infatti della prima azienda agricola a conduzione familiare che produce latte di alta qualità. Un gelato tutto natura, senza coloranti e conservanti. Da non perdere il fior di latte con latte appena munto e panna fresca e i gelati di frutta proveniente dal frutteto di proprietà )
1) Agrigelateria – Cascina San Pietro, Poirino (TO) - ( Qui si comincia dal latte, si tratta infatti della prima azienda agricola a conduzione familiare che produce latte di alta qualità. Un gelato tutto natura, senza coloranti e conservanti. Da non perdere il fior di latte con latte appena munto e panna fresca e i gelati di frutta proveniente dal frutteto di proprietà )
2) Da Bepi – via Madonna della Salute 85, Loc. Mortise, Padova – ( Gelato fresco ogni mattina, senza freezer e abbattitori di temperatura. Latte fresco, zucchero e frutta di prima qualità mantecati nella mitica Cattabriga, la macchina da gelato per eccellenza.)
3) Il Gelato – v.le dell’ Aeronautica 105, Roma – ( Un gelato vero, con pochi segreti. Cento gusti fra dolci e salati. Da non perdere la serie degli zabaioni, sedano e peperone fra i salati, il pistacchio e sambuca e caffè )
4) Il Gelato al Limone – p.tta Fontana 63, Capri (NA) – ( Predominante il limone che arriva da un giardino ai piedi dell’antica via d’accesso ad Anacapri. Ma anche tutti gli ingredienti utilizzati sono prodotti naturali certificati. Ottimi oltre al limone, zucca e cannella )
5) Gelateria dei Gracchi – via dei Gracchi 272 – Roma – ( Controllo di ogni partita di frutta, ingredienti stagionali. Grandi classici come la pesca, il pistacchio, la mandorla e il cubano -Cioccolato e Rhum- e il gelato ai fichi )
6) Grom – p.zza Paleocapa 1/d, Torino – ( Ormai le gelaterie Grom sono tante ma niente è cambiato nella filosofia produttiva: ricerca estrema della materia prima, niente additivi, coloranti e conservanti. Impedibile la crema con uova biologiche, pasta di meliga di Primo Pan e granella di cioccolato Gobino )
7) Il Massimo del Gelato – via L. Castelvetro 18, Milano ( Bella consistenza e grande equilibrio dei sapori: sono queste le armi vincenti di Massimo Travani. Oltre ottanta gusti tra i quali spiccano fiordilatte e crema. Otto ripologie di cioccolato )
8) Gelateria di Piazza – p.zza Cisterna 4, San Gimignano – ( Si fa la fila volentieri alla gelateria di Sergio Dondoli in una delle più belle piazze d’Italia. Ottima la crema Santa Fina –crema all’uovo con arancia, zafferano e pinoli- , lo champelmo –Champagne e pompelmo- e il sorbetto alla Vernaccia di San Gimignano )
9) Al Settimo Gelo – via Vodice 21/a, Roma – ( Qui il maestro gelatiere è una donna, Mirella Fumanò, fra le prime a puntare sul gelato di alta qualità. Sono ormai un classico il pistacchio, la crema al Barolo, cioccolato e peperoncino e il gelato iraniano con pistacchi, acqua di rose, mandorle e zafferano )
10) Caffè Sicilia – c.so Vittorio Emanuele 125, Noto (SR) – ( Corrado Assenza stupisce l’avventore con creazioni nelle quali il confine fra dolce e salato quasi si annulla per dar vita a gusti originalissimi. Ecco allora un gelato unico come “l’insalata di arancia” con olio d’oliva, cipollotto, arancia rossa e un sentore di finocchietto selvatico. Ma ci sono anche i classici come cassate, schiumosi e tartufi )
(Fonte Gambero Rosso)
(Selezione in ordine alfabetico)
Berny
11 commenti:
Grom a mio avviso sopravvalutato, sono padovano e non conoscevo Bepi, "nemo profeta in patria", anche perché tra gli stessi é ben piú celebre Pancera...mi piace molto il gelato di Pizzo Calabro, il famoso tartufo, specie quello del bar Ercole. Tema Caffé Sicilia: non conosco il loro gelato, ma il torrone che ho comprato da voi mi é sembrato squisito ed ´piaciuto anche ai miei parenti spagnoli che in fatto di torroni se ne intendono (e quei granelli di caffé che odore). Eppure leggo da piú parti critiche feroci a questa famosissima pasticceria, soprattutto i siciliani dei blog gastronomici parlano di una qualitá scadente e di un Corrado Assenza genio solo per le riviste. Come é possibile tutto ció? Peccato che non possiate vendere gelati via Internet, chissá forse nel futuro :)
Ciao Gigio, per il gelato, ma vale per tutto, decide il proprio gusto personale, c'è chi il gelato lo preferisce poco dolce, chi con tanto latte, chi con poco, chi lo vuole leggero e chi ci vuol fare un pasto... Per quanto riguarda il "Caffè Sicilia", ci stupisce un pò quello che dici, noi abbiamo avuto la possibilità di assaggiare il Torrone che, senza voler essere di parte, come dici anche tu, è veramente ottimo. Il resto della loro produzione non la possiamo giudicare, ma stentiamo a credere che sia di scarsa qualità.., poi molte volte vale il detto "nessuno è profeta in patria".
Per il gelato via internet la vedo molto dura purtroppo..!! :)
Berny
Grom è stravalutato: non è niente di ché.
Il massimo del gelato... è ok ma niente di eccezionale. A Milano Lulù faceva dei gelati incredibili, però ha chiuso e non ho idea di dove e se abbia riaperto.
Danilo
...allora due su due vi crediamo...! :)
Berny
Ciao. Lulù ha riaperto da poco in Via Brenta. E' solo "da asporto" a parte una panchina, ma il gelato non mente, dal pistacchio alla nocciola, dal cioccolato fondente senza latte al cocco, anch'esso senza latte (una goduria anche per chi ha l'intolleranza al lattosio).
Francesca
Bepi (o meglio il nipote Jacopo) fanno i migliori gelati d'italia,non male quello di via Marghera a Milano...ma come da Bepi non ce n'è!!!
(PS Vorrei capire chi è il "gastronauta" padovano che conosce Grom e non Bepi...VERGOGNA :-D)
Per FRA.MILA
sai darci l'indirizzo preciso e magari il tel di Lulù? perché ancora non figura da nessuna parte...grazie
Ciao Net, sono il figlio di Lulù, la gelateria si trova in Viale Brenta 39, di fronte al supermercato, davanti all'uscita della metro gialla Brenta (l'unica uscita con la scala mobile. Tel: 02-92881288. News del 26/10: Lulù si è classificata 4^ al Campionato Italiano di Gelatieri della Regione Lombardia, 1^ nel circondario Di Milano. Un saluto a tutti.
Sono stato da Lulù alcuni giorni fa e, così come avevo tessuto le sue lodi nei precedenti post, devo dire che ora la sua qualità non è più quella di una volta. Ma non è nemmeno lontanamente vicina a quella di una volta. Mi dispiace perché ero disposto a fare parecchi km per mangiare il loro gelato... Riproverò appena capiterò da quelle parti, ma se troverò ancora il livello di qualche giorno fa significherà che Lulù non ha solamente chiuso per sposatarsi da un'altra parte, ma ha chiuso definitivamente.
Tra i 10 migliori vi siete dimenticati la Gelateria Ercole di Pizzo Calabro (VV) , il Tartufo è buonissimo come le altre specialità! e poi La Liccardia? Unica!
Essendo appena rientrato dalla Sicilia vorrei spendere 2 parole sul rinomato Caffè Sicilia di Noto. Qualità: altalenante. Il gelato alla mandorla era buono ma troppo dolce; quello al pistacchio non valeva molto. Mi aspettavo decisamente di più da una delle migliori gelaterie d'Italia ( che non lo è affatto!!!). Le brioches molto buone( la Treccia e la Miccia davvero buone) I pasticcini di mandolra... non i isamo proprio: vecchi! Non ammissibile per una pasticceria gelateria di "quel livello". Le granite di mandorla buone ma non eccellenti come si spererebbe considerando che la mandorla di Noto e quella di Avola sono le migliori al mondo. Il servizio: pessimo! Ma soprattutto non potevamo credere che ci avessero servito dell'acqua in 2 bicchieri talmente graffiati e pieni di calcare che non ne ho mai visti di peggio in nessuna bettola in nessun posto al mondo: una vergogna! E tutte e due le volte che ho consumao lì! Ma come si fa, dico io! conto: esagerato è dire poco: 2 granite (4 euro l'una; nemmeno in centro Milano costano così)4 pasticcini di mandorla di quelli piccolini 2 cornetti e un altro dolce: 17, 80 euro. La prima volta ci hanno anche fatto pagare l'acqua, non richiesta ma da loro "gentilmente offerta". Ancora, la scelta all'intenro è inesistente; non c'è niente... 4 dolcini e basta! ANoto abbiamo chiesto è tutti sono d'accordo sul fatto che il Caffè Sicili anon ha più la qualità di un tempo ma i prezzi assurdi e non ci va nessuno. BOCCIATO! Passiamo al prossimo...
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