lunedì 22 dicembre 2008

Buone Feste a tutti...!!!


La Boutique del Gusto augura un buon Natale 2008 ed un felice anno nuovo a tutti i clienti, collaboratori e fornitori....

... e buon appetito!

Berny

(Foto by axell)

venerdì 5 dicembre 2008

Ecco il Cotechino...!!

Lo trovate qui... e le lenticchie qui...

Berny

lunedì 1 dicembre 2008

Cotechino e Lenticchie

Purtroppo non è ancora disponibile a causa di un ritardo nelle consegne. Pazientate ancora...

Da domani trovate disponibile il Cotechino naturale del Podere Cadassa di Colorno.
Con "naturale" s'intende che non è un cotechino precotto come quelli che normalmente troviamo in commercio.
Necessita di una cottura più lunga (circa tre ore), ma l'attesa vale la pena..., in quanto essendo un insaccato fresco, sprigiona ancora tutti gli aromi ed i profumi caratteristici di questo prodotto...

Che Natale sarebbe senza Cotechino e lenticchie, magari quelle di Castelluccio...??

Berny

giovedì 20 novembre 2008

Torrone artigianale Blue Noto


Si fa presto a dire torrone artigianale....

Carlo e Corrado Assenza del “Caffè Sicilia” di Noto lo sanno bene cosa vuol dire torrone artigianale; vuol dire ricercare i migliori ingredienti possibili, aspettare le giuste temperature perchè gli ingredienti si amalgamino bene nell'impasto e dopodichè lavorarlo interamente a mano. Una attenzione nella produzione quasi maniacale...e lotti di piccolissime unità, si parla di 140/150 confezioni per lotto!!! Naturalmente niente coloranti e conservanti.

Dalla collaborazione con la torrefazione “Caffe del Doge” di Venezia nasce questo Torrone dal gusto indescrivibile..., mandorle bianche pelate di Noto, le migliori, miele dei monti Iblei, e qui stà la particolarità, chicci interi di Caffe Jamaica Blue Montain Wallenford Estate, il caffè più pregiato e ricercato del mondo, dall'aroma particolamente intenso.

Dalle nostre parti si dice che il torrone “stucca”, cioè che è troppo dolce, dopo averne mangiato un pezzetto te ne è già passata la voglia.., invece questo torrone lo finiresti boccone dopo boccone, perchè non risulta eccessivamente zuccheroso, non stucca appunto :) , la pasta è morbida, friabile, ed i chicchi di caffè che ti si rompono tra i denti contrastano efficacemente la dolcezza del miele che viene messo nell'impasto.

Il Torrone artigianale del Caffè Sicilia è stato vincitore del premio “Luigi Veronelli” come miglior prodotto alimentare artigianale.

Nella foto Corrado Assenza mentre prepara l’impasto per il torrone.

Tra qualche giorno lo trovate disponibile.
(Foto di Paolo della Corte - www.meridianaimmagini.it)

Berny

martedì 18 novembre 2008

Aggiornamento sul Panbriacone

Da oggi è disponibile il Panbriacone..., prima del previsto :)

Così come il Panpepato e il Panforte...

Berny

venerdì 14 novembre 2008

Panbriacone, tra qualche giorno nuovamente disponibile..!!


C'è qualcuno che ancora non conosce il Panbriacone?? Pochi, ma qualcuno ancora ci sarà...

Il Panbriacone per capirsi, lo possiamo definire un "panettone", anche se ai fratelli Bonci questa definizione non piace tanto. Se lo vedete in foto ha l'aspetto classico del panettone, ma la differenza la si scopre all'interno.

Più correttamente il Panbriacone è un dolce artigianale a lievitazione naturale, prodotto dalla Pasticceria Bonci di Montevarchi, in provincia di Arezzo. Con gli anni è diventato il prodotto di punta dell'azienda e sta facendo veramente il giro del mondo, lo conoscono pure in Giappone!

All'interno trovate due tipi di uvette passite, la Sultanina e l'Uva di Corinto, le due qualità in assoluto più aromatiche, ma la caratteristica che lo contraddistingue è il passaggio finale della produzione; in ultimo viene bagnato, quasi affogato, in un mix di vini passiti toscani, da qui il nome di "Panbriacone". Quindi, non mettetevi alla guida appena mangiato... :)

Viene consumato soprattutto sotto le feste natalizie, ma la pasticceria Bonci lo produce e lo vende tutto l'anno, perchè è considerato più un vero e proprio dolce che un panettone.

Tra pochi giorni lo trovate diponibile sul nostro sito, insieme ad altri prodotti targati "Bonci"; Panpepato, Panforte e Cantucci alla Mandorla.

Berny

martedì 11 novembre 2008

Cenci alla nocciola con pecorino, miele e scorzette d’arancia


Questa è la prima ricetta di un dessert che mettiamo, speriamo vi piaccia…

Ingredienti per 4 persone:

- 100 gr. di farina
- 50 gr. di Pecorino Toscano
- 50 gr. di Miele di Acacia
- 40 gr. di nocciole tritate
- 10 gr. di zucchero
- 10 gr. di burro
- 1 uovo
- scorza di una arancia
- zucchero vanigliato
- ½ cucchiaio di Rum
- 5 gr. di pistacchi tritati
- 4 foglie di menta
- olio extra di oliva per friggere
- sale

Modalità di preparazione:

Fate fondere il burro con il rum, lo zucchero e un pizzico di sale. Incorporate la farina passata al setaccio, le nocciole tritate e l’uovo, lavorando con le mani fino a ottenere un impasto liscio e elastico. Formate una palla e lasciatela riposare trenta minuti in frigo, avvolta in una pellicola.
Stendere poi l’impasto in altezza di 2 mm, ritagliarlo a strisce e annodare. Friggete i cenci nell’olio scaldato a 180°, finchè diventano croccanti.
Tagliate la scorza d’arancia a listarelle sottili, scottatela per tre volte in acqua bollente, cambiando ogni volta l’acqua. Intengete poi le scorzette ammorbidite nel miele di acacia. Tagliate poi il pecorino a cubetti, distribuitelo nei piatti e nappatelo con il miele.
Posate i cenci nel piatto e spolverizzate tutto con lo zucchero vanigliato. Infine guarnite con le foglie di menta fresca , i pistacchi e le scorzette d’arancia. Accompagnate il tutto con un passito di Pantelleria.

Berny

venerdì 7 novembre 2008

Prosciutto di Parma DOP "Antico Torrione"

Poteva nel nostro negozio on line mancare la vendita di un Prosciutto di Parma DOP come si deve, con i fiocchi e contro fiocchi..?? La risposta è scontata, no.


Scegliere un Prosciutto di Parma che si contraddistingua sul mercato non era facile, è uno dei prodotti se vogliamo più massificati del nostro panorama gatronomico, stagionature e lavorazioni diverse, tantissimi produttori, alcuni che lavorano seriamente ed altri meno, altri ancora che rifilano delle vere fregature...

Questa voltà però abbiamo avuto la vita facile, non lo abbiamo trovato noi, ma ce lo ha proposto un rappresentante con cui collaboriamo, molto competente nell'ambito dei salumi, ma non solo.
Ci ha detto: "perchè non provate il Prosciutto di Parma dell' Antico Torrione di Felino..??, per me è il migliore in assoluto!" Però si sà un po come sono fatti i rappresentanti, i loro prodotti sono sempre i migliori, quindi gli abbiamo detto: "Portaci un trancio, ci facciamo un bel pranzo tutti insieme e poi ti facciamo sapere".

L'abbiamo assaggiato questo lunedì; non possiamo dirvi se è il miglior Prosciutto di Parma che esista sul mercato, non gli abbiamo mica assaggiati tutti! , però questo a noi è piaciuto veramente, e adesso lo trovate già disponibile sul nostro sito in tranci disossati da 2-3 Kg, così da non avere il minimo spreco.

Il Prosciutto di Parma DOP "Antico Torrione" è un prosciutto stagionato trenta mesi, prodotto ancora artigianalmente dalla famiglia Adorni in quel di Felino, provincia di Parma.
E' un prosciutto di una dolcezza e delicatezza straordinaria, grasso al punto giusto con un carne rosata che si scioglie in bocca, senza sfilacciarsi, come succede spesso con prosciutto dalla carne troppo fibrosa. Un prosciutto ideale per un bel panino alla prima colazione, oppure come lo abbiamo mangiato noi, tagliato fine con un patè di pomodorini secchi e dei carciofi sott'olio.

Questo è il sito "Del Torrione srl", per chi volesse dargli una occhiata.

Berny
(Foto by hhoffman)

martedì 4 novembre 2008

Tortelli emiliani di ricotta, i 10 migliori


Pasta all’uovo e pasta ripiena sono una sorta di simbolo culinario della grassa Emilia, terra ricca di tradizioni gastronomiche fatte di prodotti incredibilmente golosi, in primis Grana e Parmigiano Reggiano…

Antica Osteria del Teatro – via Verdi 16, Piacenza – Tel: 0523 32377 (Una sottilissima sfoglia di pasta all’uovo racchiude un ripieno di ricotta e spinaci dal profumo e consistenza eccezionali. Burro e salvia completano uno dei piatti simbolo di Filippo Chiappino: I Tortelli del Farnese)

Hostaria Giusti – v.lo Squallore 46, Modena – Tel: 059 222 533 (Il burro di Normandia costituisce il tocco finale di uno dei classici di Laura Galli, chef della più raffinata tra le osterie modenesi. Il parmigiano è a scelta del cliente.)

Due Foscari – p.zza C. Rossi 15, Busseto (PR) – Tel: 0524 930 039 (Tortelli d’erbetta alla parmigiana, con una sfoglia da veri golosi, ricca di rossi d’uovo)

Trattoria della Ghiara – vicolo del Folletto 1/c, Reggio Emilia – Tel: 0522 435 755 ( Il segreto è nella ricetta del ripieno, che prevede un soffritto di lardo e cipolla, bietole, ricotta e parmigiano)

Arnaldo – Clinica gastronomica – p.zza xxiv Maggio 3, Rubiera (RE) – Tel: 0522 626 124 (Ivana Carretti serve i tipici tortelli d’erbetta nel modo più semplice possibile, saltati in padella con un po’ di burro, senza salvia ne formaggio.)

Eletta – via Campi 3, Sala Baganza ( PR) – Tel: 0521 833 304 – (Nove tuorli e sei uova intere per ogni kg. di farina. Nel ripieno niente uova ma soltanto ricotta, parmigiano e coste ripassate con un po’ di burro.)

Le Viole – s.da di Castelnuovo 60/a, Castelnuovo Golese (PR) – Tel: 0521 601 000 – ( Coste e parmigiano di 24 mesi per il cavallo di battaglia del ristorante)

Trattoria dai Sibani – via Chiusa Ferranda 4, Fidenza (PR) – Tel: 0524 522 492 ( Due minuti di macchina dall’autostrada del Sole per godersi l’autenticità di questi tortelli d’erbette di questa trattoria a gestione familiare)

Osteria in Scandiano – p.zza Boiardo 9, Scandiano (RE) – Tel: 0522 857 079 ( Un’altra ottima versione dei tortelli con ripieno di bietole e spinaci, mantecati con burro e salvia)

10° Tri Siochett – s.da Farnse 74/a, loc. Vigheffio (PR) – Tel: 0521 968 870 ( Sfoglia tirata a mano, moto sottile, e un delicato accompagnamento di burro versato e parmigiano, sono i segreti dell’autentica specialità della casa.)


Berny

(Fonte Gambero Rosso)
(Foto by cicius)

mercoledì 29 ottobre 2008

Tortini di Carote con sfoglie di Parmigiano


Il Parmigiano Reggiano, il nostro formaggio nazionale, stà attraversando un momento di crisi..., c'è stato un periodo di sovrapproduzione del prodotto, con un abbassamento del prezzo medio ed una conseguente svalutazione del formaggio, immettendo sul mercato del Parmigiano qualitativamente scarso e prodotto in grande quantità per venire incontro alle crescenti richieste del mercato. Adesso che la domanda è un po' calata, il Parmigiano viene svenduto a dei prezzi che non hanno ragione d'essere e con delle informazione sulla provenienza del prodotto poco chiare e tempi di stagionatura non facilmente constatabili.

Per fortuna c'è ancora chi produce del Parmigiano Reggiano di altissima qualità, come l'azienda agricola di Giorgio Bonati, che ha scelto di non fornire il latte delle proprie mucche al consorzio, ma ha scelto di prodursi il Parmigiano solo con il latte delle proprie bestie, che vengono nutrite con prodotti selezionati, così da fornire un formaggio fuori dal comune....

Con il loro formaggio vi consigliamo di preparare questi tortini:

Ingredienti per 4 persone:
- 1 Kg. di carote
- 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 2 rametti di timo
- 2 cucchiai di panna
- 1 cucchiaino di spezie miste
- un pizzico di noce moscata grattugiata
- 10 gr. di burro per lo stampo
- sale e pepe

Per le sfoglie di Parmigiano:

- 60 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato

Modalità di preparazione:

Tagliate a pezzetti le carote e cuocetele in un cestello per la cottura a vapore per 15 minuti.
Passatele poi al mixer con il parmigiano grattugiato, la panna, il timo, le spezie e la noce moscata, una presa di sale e una macinata di pepe, fino a ottenere un composto omogeneo.
Distribuitelo in 4 stampini da budino ben imburrati e cuocete in forno gia caldo a 180° per 20 minuti. Quando i tortini saranno belli gonfi e dorati, sfornateli (teneteli in caldo), alzate la temperatura del forno a 200° e preparate le sfoglie di parmigiano. Foderate di carta da forno una placca e distribuitevi sopra a cucchiaiate il formaggio grattugiato, distanziandolo. Passate poi tutto in forno, finchè il formaggio si sarà del tutto sciolto, formando delle sfoglie rotonde che avranno l'effetto di un "pizzo". Servite i tortini di carote caldi sformati in un piatto con accando le sfoglie di grana.
Tempo: 50 minuti circa

Berny

venerdì 24 ottobre 2008

Fare un regalo ad un amico lontano, adesso ti costa meno...

Volete spedire un regalo all'estero...?? adesso conviene!
Se avete un amico lontano e volete fargli un regalo di Natale, non prendete l'aereo per portarglielo...; adesso con soli 15,90 euro ve lo consegnamo noi...!!

Tariffa valida per i seguenti paesi: Austria, Germania, Belgio-Lussemburgo, Francia, Olanda, Inghilterra e Danimarca.

Se avete intenzione di spedire in un'altro paese, potete contattarci per richiedere un preventivo personalizzato delle spese di trasporto.

Berny

(Foto di marcobalzerani)

mercoledì 22 ottobre 2008

Salone del Gusto Torino 2008


Domani apre i battenti il Salone del Gusto di Torino, una delle manifestazione nazionali più importanti per quanto riguarda il settore enogastronomico italiano e non solo, dove potete trovare tutto quanto di meglio c'è da "bere e mangiare" a livello mondiale.

Tra i tanti espositori ci saranno anche alcuni dei nostri fornitori; se andata al salone, fate un salto ai loro stand e chiedete un assaggino...., se poi i loro prodotti vi sono piaciuti, sapete dove andare per ritrovarli... :)

Az. Agr. Agnoni - padiglione 2 (stand B100) - Prodotti sott'olio

Az. Agr. La Motticella - padiglione 2 (stand B86) - Conserve di pomodoro
Cioccolatificio artigianale La Molina - padiglione 3 (stand C42) - Cioccolato

Macelleria Savigni - padiglione 2 (stand B305) - Salumi di Cinta Senese

Zago - padiglione 1 (stand A150) - Birra artigianale

Berny

venerdì 17 ottobre 2008

I formaggi di Alberto Marcomini


Non l'avevamo riportato nelle schede prodotto..., ma prendendo spunto da una e-mail di un gentile signore che ci chiedeva informazioni circa la provenienza della nostra Toma Piemontese e del Castelmagno, adesso abbiamo pensato di scrivercelo.

La maggior parte dei formaggi presenti nel nostro catalogo sono stati inseriti da Alberto Marcomini nella sua selezione "Non toccatemi il formaggio".

Alberto Marcomini è un noto affinatore italiano di formaggi, formaggi scelti da lui personalmente sulla base di rigidissimi criteri a cui questi formaggi devono rispondere.


La prima regola, quasi banale a dirlo, è che devono essere assolutamente formaggi artigianali, poi ce ne sono tante altre...

Se volete conoscere meglio Alberto Marcomini visitate il suo sito a questo indirizzo.

Berny

martedì 14 ottobre 2008

Insalata di lenticchie di Castelluccio, misticanza e pecorino di Pienza


Le lenticchie di Castelluccio di Norcia sono ritenute le migliori per qualità organolettiche e tenuta di cottura. Inoltre non hanno bisogno del preammollo, in quanto la buccia risulta tenerissima.
Sono un classico piatto di Natale, ma perché aspettare sempre il natale per gustare questa prelibatezza??? In insalata, condite con un filo d’olio se ne apprezza facilmente il gusto delicato.

Ingredienti per 4 persone:

- Misto di insalata (riccia, soncino e Chioggia)
- 120 gr. di Pecorino di Pienza
- 250 gr. di Lenticchie di Castelluccio
- 1 tuorlo d’uovo
- 1 limone
- Olio extra vergine d’oliva
- Sale, pepe bianco

Preparazione:

Cuocete in acqua le lenticchie per circa 30 minuti (il tempo di cottura è indicativo, quindi controllate l’effettiva cottura prima di scolarle). Mescolate l’insalata con le lenticchie precedentemente cotte distribuiteci il pecorino di Pienza tagliato a listarelle. Preparate ora una citronette, amalgamando insieme, a mano o nel frullatore, il tuorlo d’uovo con un pizzico di sale, pepe, il succo spremuto di mezzo limone e tre cucchiai d’olio. Servite l’insalata con la salsina preparata. Un piatto semplice, ma molto gustoso…

Tempo: 40 minuti circa

Berny

venerdì 10 ottobre 2008

Ci riproviamo...

Qualche tempo fà avevamo scritto questo post.

Ve lo riproponiamo, saremmo curiosi di sapere la vostra opinione in merito... Ringraziamo in anticipo chiunque ci voglia dedicare due minuti del suo tempo.

Berny

giovedì 9 ottobre 2008

La Carbonara


La pasta alla Carbonara, il piatto italiano più replicato nel mondo, è stata scelta come simbolo della Giornata Mondiale delle Cucine Italiane. Se vi capita di essere a Roma, qui sotto trovate le migliori Carbonare di Roma. Spaghetti o Rigatoni, Uova, Guanciale, Pecorino Romano e Pepe, anche con qualche variante…

Roscioli – via dei Giubbinari 21 – Tel: 066 875 287 (Eccellenti materie prime, dalle uova di Paolo Parisi al pepe di Sarawak)

L’Arcangelo – via G. Belli 59 – Tel: 063 210 992 (Preparazione ortodossa e impeccabile, notevole la qualità del Guanciale)

Al Presidente – via in Arcione 95 – Tel: 066 797 342 (Perfetta la consistenza di pasta e condimento, particolare la mantecatura con l’utilizzo di acqua di cottura)

Grappolo D’Oro – p.zza della Cancelleria 80 – Tel: 066 897 080 (Un piatto dal gusto carico che sfrutta il felice connubio tra gli spaghetti Setaro e un buon guanciale di Norcia)

Felice – via Mastro Giorgio 29 – Tel: 065 746 800 (Ecco la vera carbonara della tradizione romana, con la pasta corta e la salsa di uovo cremosa al punto giusto)

Sora Lella – via di Ponte Quattro Capi 16 – Tel: 066 861 601 (Sono la leggerezza e allo stesso tempo la bella sapidità i segreti di questa carbonara che è un grande classico della casa)

Quinto Quarto – via della Farnesina 13 – Tel: 063 338 768 (La versione di Filippo Santarelli prevede l’utilizzo di rigatoni e guanciale croccante, senza olio)

Hostaria Romana – via del Boccaccia 1 – Tel: 064 745 284 (Mantecata nel bacile al tavolo, davanti al cliente, bella esperienza, senza fronzoli nelle materie prime, ma di buon gusto)

La Carbonara – p.zza Campo de Fiori 23 – Tel: 066 864 783 (Onore ai pionieri, formato ideale (penne) e perfetto equilibrio tra gli ingredienti)

10° Danilo – via Tetrarca 13 – Tel: 0677 200 111 (Oltre alla versione classica (in estate con le zucchine) perfetta la mantecatura degli spaghetti)
Fateci sapere qualche vostra variante, che prendiamo appunti... :)

(Fonte Gambero Rosso)
(Foto di motocchio)
Berny

martedì 7 ottobre 2008

Risotto allo Strachitunt e Capocollo


Lo Strachitunt è un erborinato originario del Bergamasco che si presta, per la sua consistenza, alla preparazione di primi piatti, per il ripieno di pasta fatta in casa o semplicemente nel classico tagliere di formaggi. Segue la stessa preparazione del più famosoTaleggio, ma si differenzia per una pasta più aromatica e profumata.

Noi ve lo proponiamo in questo risotto, accostato al Capocollo, un salume molto profumato e delicato… Se lo provate, fateci poi sapere che ne pensate :)

Ingredienti per 4 persone:

- 280 gr. di riso Carnaroli
- 200 gr. di Strachitunt
- 100 gr. di Capocollo
- 80 gr. di Cipolla
- Vino bianco secco
- Brodo
- Olio extra di oliva
- Maggiorana e Prezzemolo

Modalità di preparazione:

Tritate la cipolla e fatela appassire in una pentola a pressione con due cucchiai d’olio. Tostate in questo fondo il riso. Bagnatelo poi con un terzo di bicchiere di vino e lasciatelo evaporare.
Unite quindi 650 gr. di brodo bollente, mescolate e coprite la pentola con il suo coperchio, calcolando sette minuti da quando comincia a fischiare. Dopo sette minuti mescolate il risotto e mantecatelo con lo Strachitunt tagliato a pezzi.
Servitelo con il Capocollo tagliato a striscioline e un trito di maggiorana e prezzemolo.

Tempo: 15 minuti circa

Berny

giovedì 2 ottobre 2008

Fichi, Gorgonzola e miele di Castagno


E’ tempo di fichi...!!, quindi eccovi una ricettina facile facile…

Ingredienti per 6 persone

- 8 grossi fichi verdi, sodi e maturi
- 200 gr. di Gorgonzola
- 1 cucchiaio di miele di Castagno
- 30 gr. di mascarpone freschissimo
- 2 rametti di menta
- pepe in grani

Lavate i fichi e asciugateli delicatamente su carta assorbente. Private il Gorgonzola della crosta e mescolatelo in una ciotola con il mascarpone lavorandolo con un cucchiaio, fino a ottenere una crema omogenea.
Tritate le foglie di un rametto di menta non troppo finemente e aggiungetele alla crema di formaggio. Profumate con pepe macinato al momento, coprite con un foglio di pellicola trasparente e mettete il composto in frigorifero per circa 20 minuti.
Tagliate i fichi a metà nel senso della lunghezza senza sbucciarli, dopo averli farciti con la crema di formaggio irrorateli con il miele di castagno e chiudeteli. Conservare i fichi al fresco.
Trasferiteli in un piatto da portata decorandoli con le foglie del rametto di menta rimasto, lasciateli per 5-10 minuti a temperatura ambiente e serviteli a piacere con dei grissini.

Preparazione: 20 minuti circa

(Foto di Initiales JB)

Berny

martedì 30 settembre 2008

Il Cappuccino


Croce e delizia della colazione italiana, il cappuccino perfetto e frutto di un delicato mix fra pochi ma fondamentali ingredienti; un grande espresso, un latte fresco equilibrato, una macchina da caffè tarata alla perfezione e un barista esperto.
Miscele raffinatissime, schiume compatte e soavi, equilibri perfetti. Così si ottiene un ottimo cappuccino. Dopo la classifica delle brioche, ecco quella del cappuccino, per completare la prima colazione all’italiana. Se poi volete far colazione a casa, và sempre bene latte e biscotti… :)

1) Bastianello – via Borgogna 5, Milano (sicuramente il migliore di Milano, una cappuccino da manuale per cremosità , eleganza della tazzina e servizio)

2) Veranda Il Calandrino - via Liguria 1, Rubano ( bevanda realizzata a regola d’arte, a partire da una miscela di caffè raffinatissima)

3) Coffee & Chocolate – via Principe di Belmonte 108, Palermo (in tutti e tre i locali della famiglia Spinnato al cappuccino è riservata la massima cura con il risultato di un prodotto raffinatissimo)

4) Di Pasquale – c.so Vittorio Veneto 104, Ragusa (uno dei templi della pasticceria siciliana, affidato alle cure della famiglia Di Pasquale)

5) Gino Fabbri pasticcere – via Cariano 27/2, Bologna (eccellente la miscela di caffè, qualche lieve differenza a seconda dell’operatore addetto alla macchina)

6) Mulassano – p.zza Castello 15, Torino (cappuccino molto buono e ben fatto, il barista è un mago, la sua mano è fondamentale per la riuscita finale)

7) Murena Suite – via XX Settembre 153/157r, Genova (un cappuccino di gran classe affidato a operatori esperti)

8) Rinaldini – via Coletti 131, Rimini (a casa di Roberto Rinaldini, campione pasticcere, al cappuccino è riservata grande cura)

9) Rouge et Noir – via Santi 15, Brindisi (Nel bar più “in” della città si assapora uno dei migliori cappuccini del Sud Italia. Bevanda soave e raffinatissima)

10) Via delle Torri – via Roma 4, Trieste (nella città del caffè, un vero tempio italiano della bevanda cremosa. In qualsiasi circostanza il cappuccino è perfetto)
E voi dove lo bevete, o lo avete bevuto, il vostro cappuccino preferito...??

(Fonte Gambero Rosso)
(In ordine alfabetico)
(Foto di visualpanic)

Berny

venerdì 26 settembre 2008

E' on line laboutiquedelgusto.com !!!

Dopo diversi mesi di lavoro siamo riusciti ad ultimare la versione in lingua inglese del nostro sito.
Lo trovate a questo indirizzo: http://www.laboutiquedelgusto.com/

Adesso siamo un po' più international..!! :)

Berny

mercoledì 24 settembre 2008

Riso Selvatico Canadese e Gamberi


Inseriamo oggi la prima ricetta sul nostro blog. Premettiamo che questo blog non è e non sarà mai un blog di ricette, anche se ogni tanto ne inseriremo qualcune. Ci sono già tanti blog di ricette ben fatti da poter consultare che vi abbiamo già citato. Ma andiamo alla ricetta:


Ingredienti per 4 persone:

- gr.240 di riso selvatico canadese tenuto in ammollo per una notte
- gr. 300 gamberi puliti
- gr. 60 burro
- gr. 40 parmigiano grattugiato
- mezza cipolla tritata
- 1 ciuffetto di timo
- 1 foglia di salvia
- 1 dl di vino bianco fruttato
- l. 1,5 di brodo vegetale

Modalità di preparazione:

Sbucciate e tritate finissima la cipolla e stufate il trito ottenuto in una casseruola insieme al burro. Versate il riso nella casseruola a tostare con il burro girandolo spesso e sfumare con poco vino. Portate il tutto a cottura aggiungendo poco brodo caldo quando necessario. A fine cottura aggiungete i gamberi sgusciati e ben puliti.

Per servire:

Mantecate il parmigiano grattugiato e riempite un tagliapasta cilindrico per ogni piatto.
Potete decorare con del prezzemolo riccio e un trito di prezzemolo e peperoncino.

Preparazione: 20 minuti circa
Cottura: 30 minuti circa

Berny

venerdì 19 settembre 2008

Fichi secchi di Carmignano


Ieri abbiamo prenotato i Fichi secchi di Carmignano dell'azienda agricola Chiti, che però non possono essere messi in vendita prima del 20 Ottobre prossimo come da normativa del consorzio stesso.

Quindi per il momento non li trovate nel nostro sito, ma se qualcuno fosse interessato può contattarci per prenotarli.

Facciamo questo perchè la disponibilità sarà limitatissima in quanto il raccolto di questi fichi è sempre molto scarso, perciò non possiamo farne un ampio approvvigionamento.

Le confezioni sono da 200 gr. al prezzo di 5,65 euro.

Se volete saperne di più sui Fichi Secchi di Carmignano date una lettura qui.

(Foto di Gioischia!)
Berny

martedì 16 settembre 2008

E-commerce e pagamenti on line


Un paio di settimane fà a una puntata di Matrix si parlava di frodi on line, come prevenirle, come difendersi, c'erano delle testimonianze di persone truffate e degli esperti in studio che dovevano far chiarezza sull'argomento.

Ecco, secondo noi non è stata fatta tanta chiarezza ma è stato fatto passare il messaggio che internet è il luogo meno sicuro della terra, pieno zeppo di farabutti pronti a fregarti appena abbassi le difese o ti distrai un attimo. Questo può anche essere vero, ma per difendersi basta poco.

In particolare si parlava di transazioni on line con carte di credito e degli accorgimenti da avere prima di effettuare un pagamento. Adesso vi elencheremo una serie di precauzioni da prendere per essere certi di stare pagando in assoluta sicurezza.

Prima però vogliamo fare una affermazione che può sembrare un po' di parte visto chi la stà facendo, cioè noi, che lavoriamo sul web con il nostro e-commerce:

"Usare la carta di credito su internet per effettuare un pagamento on line, non è sicuro, è sicurissimo, basta essere un attimino accorti."

E questo non lo diciamo noi, ma lo dicono le statistiche; le percentuali di frodi on-line in un anno sono circa dello 0,04 % su tutte le transazioni effettuate. Si tratta di transazioni effettuate in ambienti non protetti.

Cio' vuol dire che è molto più probabile che ci vengano copiati i dati della carta pagando da un benzinaio, in un albergo, in un ristorante....

I server delle banche che ospitano i servizi di pagamento on line con un pos virtuale, hanno dei livelli di sicurezza altissimi, garantiti dal protocollo "Secur Sockets layer", lo standard mondiale più elevato in materia di protezione dei dati. Tutta la transazione avviene in maniera protetta e i dati che immettete nel pannello di pagamento vengono trasferiti alla banca, nel nostro caso la Banca Antonveneta, crittografati con degli algoritmi sofisticatissimi.

In pratica, è impossibile che i vostri dati vengano intercettati da qualche maleintenzionato, sempre che vi stiate trovando in un ambiente protetto.

Per i pagamenti sul nostro sito, noi ci siamo affidati al server esterno di Banca Antonveneta, cioè non pagarete il vostro ordine sul nostro sito, ma effettuerete la transazione direttamente sul sito della Banca, a cui venite trasferiti dopo aver completato l'ordine.

Ma ritornando alle accortezze da prendere prima di effettuare un pagamento, ecco cosa tenere d'occhio e cosa non fare mai:

1) l'indirizzo della pagina in cui state facendo il pagamento deve sempre cominciare con https, ci deve essere la "s" che sta per pagina sicura. Es. https://www/ ....

Se l'indirizzo della pagina comincia con http://www/ senza la "s" dopo la p, vuol dire che la pagina non è protetta, ma è una pagina web standard, quindi non immettete i dati della carta.

Inoltre noterete in alto a destra della pagina o in basso a sinistra un lucchettino giallo, che stà a indicare che la pagina è protetta.

2) Non rispondente o collegatevi ad un sito attraverso un e-mail che vi richiede di verificare i dati della vostra carta, che vi informa che vi è stato bloccato il conto e che và sbloccato..etc...etc.. Nessuna banca vi richiede i dati sensibili del vostro conto attraverso una e-mail. Questa mail può sembrare provenire da un istituto bancario o dalle poste italiane ma non è così... Quando la e-mail comincia con "Gentile cliente..." c'è dietro la fregatura. Inoltre sono sempre scritte in un italiano sgrammaticato, in quanto generalmente sono spedite dall'est Europa.

3) Non ricaricate mai la Postepay di uno sconosciuto, magari acquistando su Ebay, in quanto la transazione non è facilmente riscontrabile. Il nostro servizio di pagamento on line include tra le carte utilizzabili anche la Postepay, ma il pagamento viene effettuata direttamente alla banca.

Questi sono i principali accorgimenti da usare per stare sicuri ed usufruire di un servizio che, se usato nel modo corretto è molto pratico. Per qualsiasi domanda siamo qui.

Berny

(Foto di girinorfano)

venerdì 12 settembre 2008

Risotto allo Zafferano


Il classico risotto, quello con lo zafferano, quello che ispirò a Marchesi il foglio d’oro. Se vi capita di essere nei dintorni di Milano, fate una capatina qui:

Trussardi alla Scala – piazza della Scala 5, Milano – Tel: 0280 688 201 (Praticamente perfetto, realizzato con animelle dorate. Ottima per qualità delle materie prime e cottura)

Cracco – via V. Hugo 4, Milano – Tel: 02 876 744 (Il midollo è extrapolato e servito alla piastra)

Osteria del Pomiroeu – via Garibaldi 37, Seregno (MI) – Tel: 0362 237 973 ( In stagione realizzato nella variante con Zucca e Funghi)

Osteria della Cagnola – via D. Cirillo 14, Milano – Tel: 023 319 428 (Pistilli di Zafferano ben evidenti, sapore intenso del brodo di carne)

Alfredo al Gran S. Bernardo – via G. A. Borghese 14, Milano – Tel: 023 319 428 ( Versione iper tradizionale. Sapidità ed equilibrio sono le chiavi del successo)

Savini – Galleria V. Emanuele II, Milano – Tel: 0272 003 433 (Versione innovativa, brodo proposto sotto forma di disco gelificato e midollo a scaglie)

Trattoria del nuovo Macello – via Lombroso 20, Milano – Tel: 0259 902 122 (Equilibrato e alleggerito con sapienza)

La Brisa – via Brisa 15, Milano – Tel: 0286 450 521 ( Realizzato solo su ordinazione, con due, tre giorni d’anticipo. Ma vale la pena aspettare)

L’altra Isola – via E. Porro 8, Milano – Tel: 0260 830 205 ( Cremoso e ben legato come deve essere)

10° Trattoria Milanese – via Santa Marta 11, Milano – Tel: 0286 451 911 (Buon brodo di carne, cottura precisa)
Berny

(Fonte Gambero Rosso)
(Foto di danydrs72 )

mercoledì 10 settembre 2008

La Campofilone, non solo Pasta

Enzo Rossi, proprietario dell'azienda marchigiana "La Campofilone", ha rilevato la "Amaretti della Valle" e produce adesso lui stesso gli omonimi biscottini.

Cosa molto interessante è che, oltre ad essere molto buoni, sono totalmente privi di farina.

Quindi, non più solamente pasta all'uovo di altissima qualità, ma anche gli Amaretti della Valle, che non c'entrano niente con il presidente della Fiorentina :)
Berny

lunedì 8 settembre 2008

Ma come mi arriva la merce fresca?


Si conservera' bene il pecorino durante il trasporto? come mi arriverà a casa il salame?

Queste sono alcune delle domande che ci si può porre prima di effettuare un acquisto on line. Sono domande più che lecite, in fondo siamo abituati ad andare al supermarket o alla bottega sotto casa, tornare e mettere la spesa in frigo. Farsela spedire è un concetto ancora un po' lontano per alcuni.

Per chi pratica commercio elettronico di prodotti alimentari come noi, la conservazione della merce durante il trasporto è una priorità assoluta per il successo dell'attività.

Ci sono varie soluzioni che possono venire adottate. La più comune forse è quella dell'utilizzo del Ghiaccio secco, buon metodo come performance, se non fosse che il ghiccio secco è un po' troppo delicato da maneggiare e difficile da stoccare. E' buona norma poi non maneggiarlo troppo a mani nude.

Noi abbiamo optato invece per il Ghiaccio Gel, un sistema di accumulo di freddo capace di mantenere la temperatura interna della scatola usata per il trasporto intorno ai 4/6 gradi.

Si tratta semplicemente di buste da congelare in una cella frigo e da riporre poi nella scatola insieme ai prodotti da spedire. E' un sistema usato anche da grandi aziende farmaceutiche per il trasporto dei loro medicinali e dalle industrie alimentari. Tra l'altro le buste dopo essersi scongelate sono anche riutilizzabili se ricongelate. La merce spedita ( salumi, formaggi e pesce) è sempre comunque confezionata sotto vuoto quando necessario.

Per il momento ci stiamo trovando bene e non abbiamo mai avuto lamentele sullo stato della merce al momento della consegna. Avete magari però riscontrato dei problemi e non ce lo avete comunicato..?, vi saremo grati se lo farete adesso, lasciando un vostro messaggio.

Se avete fatto degli acquisti on line e conoscete altri metodi per la refrigerazione, siamo curiosi di saperlo anche noi.
Berny
(Foto di liditalia)

giovedì 4 settembre 2008

Agnoni, la qualità è semplicità

Scopriamo adesso con piacere che nella classifica dei migliori carciofi sott'olio del numero di Settembre del Gambero Rosso, al secondo posto ci sono quelli dell'azienda agricola Agnoni.

E brava la famiglia Agnoni...!!!

Li mandiamo subito una mail per complimentarci con loro.

mercoledì 3 settembre 2008

Pesto alla Genovese


Se è vero, come dicono, che la conserva è il tentativo di bloccare un sapore, questo vale soprattutto per il pesto. La freschezza, basilico DOP a parte, è il suo segreto.

Ecco i migliori:

Il Genovese – via della Libertà 42, Genova - Tel: 010564955 ( Basilico genovese fresco, aglio di Vessalico, pinoli di Pisa, sale di Trapani. Con una punta di Fiore Sardo)

Sacco – via Branega Inferiore 14, Genova – Tel: 010 663 214 ( Basilico autoprodotto a Pra’. Bella grana, consistenza cremosa, gusto pulito)

Il Pesto Più di Pra’ – via Branega 23/r, Genova Loc. Pra’ – Tel: 0106 671 774 ( Più noto come il pesto di Rebuffo e Fassone. Gusto di carattere, grana e fiore sardo in risalto, amabile nota d’aglio)

La Bottega del Pesto – via Aurelia 42/r, Genova - Tel: 0103 291 617 ( Il pesto di Andrea Rondini è fatto con i 17 ingredienti classici, tranne uno; il pecorino. Niente antiossidanti e conservanti)

La cucina di O&F – via Biscaccia 42, Melo (GE) – Tel: 0106 317 055 ( Con il dop Liviera Ligure e basilico di Pra’ fresco )

L.A.S.A - via Fontanelle 20/l-m, località Sassirola, Busalla (GE) – Tel: 0109 761 327 ( Basilico fresco dop del ponente Ligure, tutti gli ingredienti tranne il Pecorino. Un po’ salato e formaggioso)

Il Pesto di Pra’ – Salita R. Ascherio 3/a, Genova loc. Pra’ – Tel: 0106 980 069 ( Prodotto con il basilico della propria azienda. Gusto piacevole ed equilibrato con il formaggio in primo piano)

Crema Lombardi – via Marconi 104 loc. Filettone, Vecchiano (PI) – Tel: 050 808 829 ( Nella linea superiore Parmigiano reggiano, pinoli pisani, olio extravergine di rango)

Italpesto – via Nave 47, Sarzana (SP) – Tel: 0187 620 097 ( Parmigiano Reggiano stravecchio, pecorino romano, pinoli toscani e noci)

10° Antico Frantoio Sommariva – via Mameli 7, Albenga (SV) – Tel: 0182 559 222 ( Basilico dei propri raccolti, olio extravergine della casa. Biologico, tra i migliori di quelli che si conservano a lungo, 18 mesi)

(Fonte Gambero Rosso)
Avete avuto la fortuna di assaggiare uno di questi pesti ?, o ne avete assaggiato uno che non è in questa classifica, ma meriterebbe di esserci...??

Valgono anche i pesti fatti in casa :)) , magari con qualche vostro piccolo accorgimento...

Qualcuno adesso si potrebbe chiedere, "perchè non avete il pesto?", infatti, "perchè non ce l'abbiamo...????"

(Foto di Lilliphoto)

martedì 2 settembre 2008

Il nostro primo premio!!


Oggi abbiamo ricevuto il nostro primo premio da "Dolci a... go gò". Grazie Mille.

Si tratta del premio di qualità di punto d'arte della vita, che fu creato per onorare e riconoscere il lavoro di bloggers, i cui blogs motivano la "terapia dell'arte".

Queste sono le regole:

1) Indicare da chi si è ricevuto.
2) Dire perché si è deciso di creare il blog.
3) Dire quale è la propria arte preferita.
4) Onorare altri 13 blogs amici

1) Il premio ci è stato asseggnato da Imma

2) Non stiamo a ripeterci, lo potete leggere in alto a destra della pagina

3) Potrebbe risultare banale, ma è la buona cucina

4) Escluso i blog che abbiamo già inserito nel nostro elenco blog, vogliamo assegnare questo premio a questi tredici blog che riteniamo interessanti:

lunedì 1 settembre 2008

Ricette di cucina 2.0


Nell’era del web 2.0 anche le ricette di cucina diventano “social”.

La rete pullula di cuoche e cuochi provetti che si dilettano in cucina con ricette fai da te e non ne sono gelosi, anzi, le pubblicano sul web per poterle condividere con chi ha la loro stessa passione. Nasce così uno scambio di idee e suggerimenti che, oltre ad arricchire il palato, arricchiscono pure i rapporti interpersonali con nuove amicizie e conoscenze.

Ricette a volte semplici a volte meno, ma mai banali, sempre con quel tocco in più che fa la differenza.

Oggi vi segnaliamo alcuni blog di ricette dove trovare spunti interessanti quanto il vuoto vi assale e non sapete più cosa proporre ai vostri cari commensali.

Eccovi allora in soccorso “Le Coin Turonois”, il blog di Giorgia e “Un Tocco di Zenzero”, quello di Sandra (ah, Sandra viene anche a cucinarvi a casa se volte). Molto carino anche “Un filo d’erba cipollina”, quello di Elvira (o ciboulette), “Fiordisale”, omonimo dell’autrice e “Cuoche dell’altro mondo” di Alex e Mary.

Questi sono solo alcuni dei molti blog di cucina che si possono trovano in rete; se ne conoscete altri o ne avete uno vostro, segnalatecelo pure, nelle cucine 2.0 c’è posto per tutti !!! :)
(Foto di udronotto)

venerdì 29 agosto 2008

Parlando con Mario Agostinelli


Ieri pomeriggio è passato da noi Mario Agostinelli per portarci una nuova fornitura dei suoi amatissimi legumi.

Non ha un sito, altrimenti lo lincheremo; conoscete qualche agricoltore che sta da mattina a sera sul campo con le mani sporche di terra, che ha un sito o manda delle mail :) ??

Era molto affranto, ci ha spiegato perché e ve lo raccontiamo:

Mario è un piccolo produttore di legumi toscani ( Fagioli Zolfini, Toscanelli e Cecino Rosa ) molto noto nel campo dell’alta ristorazione, i suoi legumi si trovano nei menù di ristoranti di primissimo livello. Ci raccontava che l’Associazione del Fagiolo Zolfino del Pratomagno, nata per tutelare e salvaguardare la produzione e la commercializzazione di questo prezioso legume, non lo sta tutelando, anzi lo sta mettendo in difficoltà.

Questa associazione ha le “maglie” un pò larghe, permettendo così ad alcuni produttori o rivenditori di fare i furbetti; l’indicazione della zona di provenienza viene riportata solo blandamente nelle confezioni, inoltre dà la possibilità ai rivenditori di raccogliere gli scarti di produzione di piccoli produttori e rimetterli sul mercato a proprio marchio. Non stiamo qui a fare i nomi e cognomi di chi lo fa, ma ne conosciamo diversi.

Tutto questo sta portando ad una abbassamento del prezzo medio dei fagioli zolfini, ad una svalutazione del prodotto, e sta favorendo chi produce o rivende a bassi costi senza rispettare lo standard qualitativo che questo prodotto dovrebbe mantenere. In pratica, i fagioli zolfini stanno facendo capolino nella grande distribuzione. Ed ecco che Mario resta fregato!!!

La qualità costa e non paga” ci ha detto. Un piccolo produttore come lui che coltiva in maniera prettamente artigianale e senza l’ausilio di pesticidi chimici, che seleziona a mano uno ad uno i suoi legumi, ha dei costi di produzione inevitabilmente più alti. Di conseguenza i suoi fagioli zolfini costano di più ma sono prodotti come dovrebbero essere prodotti. Il problema è che, ci dice lui, “la gente non legge le etichette riportate sulla confezione”, non legge dove sono stati prodotti quei fagioli e da chi.

Uscendo ci ha confidato che la mattina non ha più tanta voglia di alzarsi e andare a faticare sul campo, speriamo scherzasse, Mario è un tipo simpatico…
(Foto di dariospyro)

mercoledì 27 agosto 2008

Seppur virtuale, sempre di negozio si tratta


Buongiorno, riportiamo qui di seguito un contatto pervenuto al nostro sito con il quale ci viene fatta la seguente richiesta:

"Con la presente vi chiedo gentilmente di inviarmi dei Vs. campioni gratuiti al fine di poterli testare personalmente prima dell'acquisto"

Non è la prima volta che ci viene fatta questo tipo di richiesta, anzi. Gentilmente rispondiamo sempre così:
"Gentile ....., in seguito alla sua richiesta la informiamo che non è nostra prassi inviare campioni gratuiti, in quanto il nostro è un negozio virtuale ed ogni prodotto è dettagliatamente descritto nel nostro portale ed inoltre non viene richiesto nessun tipo di minimi di ordine. Così facendo è possibile acquistare anche un solo prodotto per poterlo testare. Restando a sua disposizione per ogni ulteriore chiarimento, la ringraziamo per averci contattato".
Seppur virtuale ( nel senso che non potete aprire la porta del negozio, comprare, chiudere la porta ed uscire), il nostro, come gli altri portali e-commerce, è pur sempre un negozio
E' come se entrando nella bottega sotto casa chiedeste al bottegaio: "Mi scusi, mi potrebbe regalare quel vasetto di sott'oli, quel pacco di pasta, quel salame e dei biscotti, così li assaggio con calma a casa e se mi piacciono li ricompro".
La richiesta dell'invio di campioni gratuiti nasce da una associazione mentale che può fare un nostro potenziale cliente; il prodotto me lo devo far spedire, quindi non lo posso prima toccare con mano, annusare, sentire....etc, quindi dovendomi fidare del negozio on line in cui sto comprando, posso richiedere di assaggiarlo prima dell'acquisto.
Ok, chi acquista in un negozio on-line si deve in qualche modo fidare di chi sta dall'altra parte del sito, nel caso nostro si deve fidare della bontà di un determinato prodotto e della nostra serietà.
Ma quale bottega alimentare in cui entriamo per la prima volta ci fà assaggiare un prodotto, ce lo fà toccare o annussare prima dell'acquisto ? nessuna. Anche in questo caso acquistando per la prima volta ci dobbiamo "fidare", nel senso che non possiamo sapere se quel particolare prodotto ci piacerà o meno. Assaggiandolo verificheremo poi se ne è valsa la pena o meno. Una prima chance dobbiamo per forza concederla.
Quindi, on-line o sotto casa, sempre di negozio si tratta, con il vantaggio che, senza fare la fila, potete richiedere tutte le informazioni possibili su un determinato prodotto prima di acquistarlo, tranne poterlo prima assaggiare...
p.s. Il bimbo in foto potrebbe essere un nostro futuro cliente… :)

lunedì 25 agosto 2008

Pasta alle vongole


Parliamo oggi di un classico primo piatto di pesce, forse il più classico, anche qui come in tutti i piatti occorre della materia prima di qualità, soprattutto in un piatto semplice come questo.
Per gustare un buon piatto di pasta alle vongole occorre della buona pasta, delle ottime vongole e un metodo di cottura giusto. Semplice no? Apparentemente si, ma c’è sempre chi la fa buona e chi meglio.

La Pineta – via dei Cavalleggeri Nord 27, Bibbona (LI) – Tel: 0586 600 016 web (In bianco con spaghetti di Gerardo di Nola e doppia cottura delle vongole)

Uliassi – via Banchina di Levante 6, Senigallia (AN) – Tel: 07 165 463 (Con spaghetti di Gragnano e pomodorini pendolini arrostiti ed essiccati)

La Madonnina del Pescatore – l.mare Italia 11, Senigallia (AN) – Tel: 071 698 267 (le vongole sono nascoste sotto gli spaghetti, serviti con un condimento di aglio, olio e peperoncino)

Campiello – via Nazionale 40, San Giovanni al Natisone (UD) – Tel: 0432 757 910 ( Spaghetti Mancini con fiori di zucca)

Beccaceci – via Zola 28, Giulianova (TE) – Tel: 0858 003 550 ( Con spaghetti alla chitarra Ferrigni)

Il Granchio – via del Rio 10, Terracina (LT) – Tel: 0773 709 696 ( Paccheri con melanzane e basilico fresco)

Dal Corsaro – v.le Regina Margherita 28, Cagliari – Tel: 070 664 318 ( Pasta fatta in casa, pomodoro fresco e bottarga)

Villa Margherita – via Don Minzioni 28, Mira (VE) – Tel: 041 420 879 (Due versioni, in bianco e con pomodoro)

Osteria Sara – c.so Italia 9, Stirolo (AN) – Tel: 0719 330 716 ( Non vongole veraci ma i Lupini, più piccoli e molto saporiti, spaghetti Mancini e filetti di pomodoro)

10° Vecchia Pineta – p.zza dell’Aquilone 4, Ostia – Tel: 0656 470 255 ( Fettuccine al nero di seppia con vongole e fiori di zucca)
(Fonte Gambero Rosso)

venerdì 22 agosto 2008

Formaggi francesi; o si amano o si odiano


I formaggi francesi artigianali puzzano! Ebbene si, e guai se non fosse così… Ma chi se lo mangia un formaggio che puzza?

Domanda lecita, infatti tutto ruota intorno al concetto di “puzza”, un concetto molto relativo se si tratta di formaggi. Se siete come noi che amiamo i formaggi francesi, allora quella puzza sarà un odore gradevolissimo di formaggio “vivo”, un formaggio che parla, che racconta la sua storia, da dove viene e come è stato prodotto. Se invece siete di quelli che non apprezzano i formaggi francesi, allora percepirete un odore sgradevole, aggressivo ed ingombrante.

Una nostra affezionata cliente di Pavia acquista da noi l’Epoisses de Bourgogne, uno dei più noti formaggi francesi a pasta molle. Ultimamente in una mail molto simpatica ci ha scritto che il formaggio è si buono, ma quando apre la scatoletta di legno che lo racchiude, il marito, che non lo apprezza particolarmente,si allontana da tavola finchè il naso non gli si è assuefatto a quell’odore che noi chiamiamo di “pascolo”.

La differenza tra un formaggio francese artigianale ed uno industriale è abissale, questo vale per tutti i formaggi, ma con i francesi la differenza è più facilmente percepibile.
Un Camembert, un Livarot, un Reblochon, lo potete trovare tranquillamente al supermarket (almeno in alcuni). Quando andrete ad aprirlo state pur certi però che non “puzzerà”; gli odori e i sentori che dovrebbe emanare sono appiattiti dal metodo di produzione industriale che fornisce un prodotto mediamente apprezzabile da tutti, un prodotto appunto da grande distribuzione.

Se vi capitasse di incontrare Robert Bedot, provate a dirgli che i suoi formaggi puzzano!! :-)

Per saperne di più sui formaggi francesi consultate questo sito.

giovedì 21 agosto 2008

La Bistecca di Chianina del futuro è in provetta?


Oddio!!, stanno tentando di produrre una bistecca artificiale!

La richiesta di carne nel mondo sta aumentando a dismisura per cui l’offerta del mercato non riesce più a far fronte alla sempre crescente domanda. Come facciamo? semplice, se la carne manca la creiamo.

E’ quello che stanno cercando di fare alcuni scienziati dei paesi bassi; produrre della carne di manzo con proteine ottenute in provetta coltivando del tessuto muscolare animale.

Per il momento per fortuna ci sono due problemi: il costo, problema risolvibile, ma soprattutto il sapore, problema più grosso.

C’è gia tanta carne “vera” in giro che sembra finta, figuriamoci poi se viene anche prodotta in laboratorio.

Ve lo immaginate una bel filetto di Chianina che sa di laboratorio?!?

mercoledì 20 agosto 2008

A fine Settembre laboutiquedelgusto.com


....o forse anche prima, usciremo con la versione in lingua inglese del nostro portale, vogliamo ed è naturale allargare un po' gli orizzonti.

D'altronde quando si tratta di e-commerce è riduttivo e impensabile limitarsi solo al nostro paese; i confini nazionali (almeno per quanto riguarda la UE) non esistono più, un pacco per la Germania o l'Inghilterra, per fare un esempio, arriva a destinazione molte volte nello stesso tempo o anche prima di un pacco diretto in Sardegna.

Quindi, se avete qualche amico gourmet sparso per l'Europa, mandatelo da noi!! :-) Grazie.

martedì 19 agosto 2008

Vendita vino on line; da noi mica tanto!


Oggi facciamo una confessione e cerchiamo con il vostro aiuto di riuscire a capire il perché e magari aggiustare il tiro.

Sul nostro e-commerce vendiamo poco vino, anzi pochissimo, qualche bottiglia quà e la ma niente di più.

Partiamo dal presupposto che la nostra “carta dei vini” è alquanto migliorabile; abbiamo per ora poche etichette, principalmente si tratta di vino toscano e neanche tanto conosciuto, più alcuni grandi nomi a livello nazionale, vini conosciuti ai più ma a prezzi non accessibilissimi, comunque sia prezzi di mercato. Abbiamo deciso di inserirne pochi ma buoni e il prezzo medio dei nostri vini presenti in catalogo è piuttosto alto rispetto a quello dei vini presenti nei cataloghi dei nostri competitor.

Detto tutto questo però, dal nostro punto di vista non basta per giustificare le scarse vendite di questo comparto del nostro catalogo. Ci deve essere dell’altro.

Qualche motivo che ci viene in mente può essere:

-Chi compra vino on line si rivolge a siti specializzati che non stiamo qui a citare ma che conoscerete sicuramente. (però qualche bottiglia di vino in abbinamento ad un nostro prodotto, un salume o un formaggio per esempio, magari si potrebbe anche acquistare… pensiamo noi)

-Gli e-commerce che vendono esclusivamente vino fanno degli approvvigionamenti maggiori e possono rivendere quindi a prezzi più bassi. ( però anche noi abbiamo delle etichette a prezzi abbordabili )

-Chi compra vino on line compra solo vino e non gli interessano altri prodotti. (poco probabile)

-Il vino non viene acquistato on line ma sono nell’enoteca di fiducia. (impossibile)

A questo punto vi facciamo qualche domanda, se avete voglia di rispondere vi saremo grati:

Che caratteristiche deve avere un vino per essere acquistato on line?
Quale è il fattore più importante che porta a decidere di acquistare del vino on line? Il prezzo, la ricercatezza della bottiglia, la non facile reperibilità nei tradizionali punti vendita..??
Che tipo di prodotto si aspetta di trovare, secondo voi, chi decide di acquistare una bottiglia di vino presso un e-commerce?

Ringraziamo in anticipo chi vorrà dire la sua in merito…., così da aiutarci a migliorare la nostra offerta.

domenica 17 agosto 2008

Mozzarella di Bufala Campana DOP


Purtroppo per il momento, causa alcuni problemi logistici, la Mozzarella di Bufala Campana non è presente nel nostro catalogo, intanto però vi diamo alcuni indirizzi dove potete trovare quella veramente buona.

E’ stata di recente martoriata, cercando di far fare brutta figura ad un fiore all’occhiello della gastronomia italiana. La Mozzarella di Bufala ha saputo però rialzarsi e riprendere il proprio posto, rimanendo uno dei prodotti più richiesti a livello nazionale ed internazionale.

La qualità di una buona mozzarella dipende da diversi fattori; il trasporto, il clima e il latte del giorno, quindi per fare una degustazione e una recensione accurata occorrerebbe assaggiarla per più giorni. Senza andare però troppo sul tecnico ecco le migliori 4 Mozzarelle di Bufala italiane:

1) Caseificio Ponte a Mare - via Domitiana km 3.720 , Castel Volturno (CE) - Tel: 0832 851 525. ( Bella consistenza e lattosità , finale dolce e pastoso, buona solubilità della buccia )

2) Masseria Lupata – Loc. Paestum via di Porta Marina , Capaccio (SA) – Tel: 0828 722 002 (Una delle migliori mozzarelle, equilibrata, giusta consistenzae bella solubilità in bocca)

3) Caseificio Salicella – s.p per Mondragone , Francolise (CE) – Tel: 0823 720 620 (Caseificio e allevamento storici. Bella spugnosità e compattezza della texture e buona anche la struttura)

3 ex aequo) Caseificio Vannulo – Loc. Paestum via G. Galilei, Capaccio (SA) – Tel: 0828 724 756 ( Bella struttura e rotondità aromatica. Il caseificio di Antonio Palmieri è l’antesignano della Mozzarrella di Bufala cilentana)

Queste invece le migliori mozzarelle del Cilento, del Casertano e dell’Agro Pontino:

Agnena – via Agnena km. 0.500, Cancello Arnone (CE) – Tel: 0823 856 267

Baronia – ss 264 loc. Trulli, Castel di Sasso (CE) – Tel: 0823 821 315

Bellopede Golino – ss .256, Marcianise (CE) – Tel: 0823 821 315

Auriemma – via Parisi, Capua (CE) – Tel: 0823 620 299

La Bufalara Caseificio Barlotti – via Torre di Mare 1 fraz. Paestum, Capaccio (SA) – Tel: 0828 811 146 web

Casabianca – via S. Anastasia Km.2, Fondi (LT) – Tel: 771 5562 03 web
Chirico – c.da Stampella, Ascea Marina (SA) – Tel: 0974 971 584

Costanzo – via Marconi 57, Lusciano (CE) – Tel: 081 8120989

Latinlat – via Marittima II 205, Priverno (LT) – Tel: 0773 939 299

La Perla del Mediterraneo – via Provinciale fraz. Paestum, Capaccio (SA) – Tel: 0828 871 080 web
Rivabianca – s.s.18 km 93 loc. Paestum, Capaccio (SA) – Tel: 0828 724 030 web

(Fonte Gambero Rosso)

venerdì 15 agosto 2008

A tutta birra belga... e italiana

Se siete degli amanti della birra artigianale di qualità questo è un evento al quale non potete mancare...

Sabato 6 e Domenica 7 Settembre torna a Bibbiano, nei pressi di Buonconvento (SI), il Villaggio della Birra, un incontro tra l'arte birraria belga e la birra artigianale italiana di qualità.

Ci saranno laboratori di degustazione e la domenica mattina verranno illustrate alcune tecniche per produrre della buona birra fatta in casa. Oltre 200 saranno le birre belghe presenti alla manifestazione, alcune delle quali potete già trovarle qui (tanto per mettersi avanti con le degustazioni...)

Per info: 0577 807 077

giovedì 14 agosto 2008

Insalata di mare


Continuiamo con le nostre classifiche gentilmente riprese dal Gambero Rosso.

Questa volta tocca alle insalate di mare; se ne possono trovare di tutti i tipi, alcune eccellenti, altre immangiabili quando il metodo di cottura, ma soprattutto la materia prima è scarsa.

1) Lorenzo via Carducci 63, Forte dei Marmi (Lu) Tel: 058 489 671

2) Romano via Mazzini 120, Viareggio (Lu) Tel: 058 431 382 web

3) Da Vittorio via Cantalupa 17, Brusaporto (BG) Tel: 035 681 024 web

4) Antica Osteria Cera via Marghera 24, Campagna Lupia (VE) Tel: 0415 185 009 web

5) La Rosetta via della Rosetta 8, Roma Tel: 066 861 002 web

6) Il Pellicano loc. Sbarcatello, Porto Ercole (GR) Tel: 0564 858 111 web

7) Il Granchio via del Rio 10, Terracina (LT) Tel: 0773 709 696

8) Il San Pietro via Laureto 2, Positano (SA) Tel: 089 875 455 web

9) La Conchiglia v.le Vespucci 3, Marina di Massa (MS) Tel: 0585 244 614

10) Arco Antico p.zza Lavagnola 26r, Savona Tel: 019 820 938 web

Se qualcuno di voi ci fosse stato o ci andrà, ci dica un po’ se ne vale la pena…

(Fonte Gambero Rosso)

mercoledì 13 agosto 2008

Fritto vegetale, i 10 migliori


Come si suol dire qui da noi, “fritta è bona anche una ciabatta”, ma non sempre è così.

Si frigge di tutto, dalle costolette di maiale alla tempura di verdure, passando per la paranza e pure il gelato. Fritti di mare e di terra, con olio di semi o extravergine, chi fa la pastella e chi no. Questo contrastato modo di cottura da spazio a mille interpretazioni.

Qui potete trovare un fritto a regola d’arte:

1) Il Centro via Umberto I, 5 Prioca (CN) Tel: 0173 616 112 web ( costolette d’agnello, cavolfiore, fegatini, salsiccia di Bra…)
2) Da Vittorio via Cantalupa, 17 Brusaporto (BG) Tel: 035 681 024 web ( fritto di pesce)
3) Al Covo Castello, 3968 Venezia Tel: 0415 223 812 web ( gran fritto croccante di pesce e crostacei nostrani)
4) Coquus Fornacis Via Fornace, 7 Serra de’ Conti (AN) Tel: 0731 878 096 web ( fritto Coquus, salvia, rucola, cicoria, mele e olive all’ascolana)
5) Timpani e Tempura v.lo Quercia, 17 Napoli Tel.: 0815 512 280 (mozzarella in carrozza)
6) Bel Soggiorno via Umberto I, 69 Cremolino (AL) Tel: 0143 879 012 web ( amaretti, fegato, crema e cavolfiore…)
7) All' Osteria Bottega via Santa Caterina , 51 Bologna Tel: 051 585 111 ( nodino di vitello alla petroniana)
8) Osteria del Giuda Ballerino! l.go Appio Claudio, 346 Roma Tel: 067 158 407 web ( carciofo alla giuda)
9) Caffè la Crepa p.zza Matteotti, 13 Isola Dovarese (CR) Tel: 0375 396 161 web ( anguilla, pesce gatto, tinca, cosce di rana…)
10) Sforno Via Statilio Ottato, 110 Roma Tel: 0671 546 118 web ( supplì con gambero e mozzarella marinata nell’arancia)
(Fonte Gambero Rosso)

Buon fritto a tutti !!